HOOVERVILLE ENTERTAINERS

Il delta del Mississippi è una terra lunga e piatta. E’ una terra unta e grassa che al primo temporale ti si attacca ai piedi.
Nel loro migrare i suonatori che l’hanno calcata ne hanno portato in giro grosse zolle sul fondo delle loro suole. Altri han calcato quelle stesse orme ed altri pezzetti di quel fango, sul fondo di anonime tomaie, si sono sparsi per il mondo. Oggi qualsiasi musicista e a ben vedere ciascuno di noi ha il fondo delle scarpe per lo meno sporco di quel fango…lo chiamano “il Blues”.
Il quartetto degli Hooverville entertainers il blues “ce l’ha”. Suonano Blind Willie Mctell, Robert Johnson, Fred Mcdowell, Lemon Jefferson e tanti altri più o meno dimenticati musicisti che vissero tra l’inizio del 900 e gli anni ’40 dello stesso. Li raccontano con devozione in un misto di musica, storielle, storie con la “S” maiuscola o semplici gags.
Si sono chiamati Hooverville Entertainers in omaggio a John Steinbeck e alle favelas di disperati che nascevano ai margini delle cittadine durante la Grande Depressione convinti che il blues di quegli anni sia ancora purtroppo ancora molto attuale e abbia ancora tanto da dire.
Gli Hooverville entertainers sono: Fabiano “Sleepy” Sportelli alle chitarre slide, chitarra western e voce, Tony “Groovy” Giallella alla voce e alle sue arpe (o armoniche che dir si voglia), Gabriele “Giant” Laghi al contrabbasso e Marco Bartolini all’asse da bucato, cucchiai, varie ed eventuali.